lunedì 27 aprile 2020

#11 Evoluzione del verbo nella pandemia

La pandemia del COVID-19 ha costretto il mondo a stare a casa e rivedere quelle che sono le cose “essenziali” della propria vita. Supermercati aperti, bar chiusi, scuole e università costrette a finire l’anno online. In un mondo in cui è diventato quasi fondamentale vivere l’'esterno' le persone si sono ritrovate a dover stare in casa e uscire solo per estreme necessità. 
Una di queste necessità è la passeggiata del cane. Sin dall’inizio di questa epidemia le persone hanno “sfruttato” il proprio cane per concedersi un’ora d’aria. Ovviamente portare il cane fuori è necessario e lo Stato ha fatto delle concessioni a riguardo, https://www.ilgazzettino.it/animali/coronavirus_animali_regole_passeggiate_veterinario-5141634.html ma, come sempre, abbiamo un po’esagerato. Cani che escono 10 volte al giorno, assembramenti in prossimità dei parchi tra i vari proprietari, animali domestici che non sono proprio cani a fare una passeggiata di cui non hanno bisogno. C'è chi, addirittura, ha preso in casa un cane solo per uscire. La possibilità data dalla domesticazione del cane si è trasformata in un problema molto velocemente ma altrettanto velocemente, una volta capita la gravità della situazione, la tendenza a trasgredire è scemata. Ci rimangono come ricordo diverse immagini, alcune molto divertenti, di ciò che è accaduto. 


Anche per gli animali nei vari zoo, adesso chiusi al pubblico, la vita è leggermente cambiata. https://www.esquire.com/it/lifestyle/tecnologia/a31731401/acquario-pinguini/

Negli zoo non mancano anche i problemi. In assenza di turisti, lo zoo non può permettersi cibo, farmaci e manutenzioni. Molti centri sono in crisi e molti animali a rischio. https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/piemonte/foto/niente-visitatori-il-coronavirus-mette-in-ginocchio-anche-gli-zoo-safari_16668735-2020.shtml

Ci sono anche note positive quando si tratta degli animali, che se pur mai domesticati, erano confinati nei loro territori e adesso si sono ripresi le zone che l’uomo ha urbanizzato con strade e villaggi. https://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/ambiente-e-coronavirus-in-africa--leoni-si-appisolano-in-strada-durante-il-locdown--foto-e-video-335684 


lunedì 13 aprile 2020

#09 Domesticare nella arti figurative



I bovini di Nebamun, frammento di una scena, Tebe, Egitto fine della 18° dinastia, intorno al 1350 aC, British Museum.

#08 Domesticare fino al 500 d.C

"Gli antichi cacciatori-raccoglitori hanno cominciato a influenzare sistematicamente l’evoluzione delle colture a partire da trenta mila anni fa: dieci millenni prima di quanto si pensasse."Nel periodo antico la Domesticazione e la coltivazione insieme furono i processi base grazie ai quali si sviluppò l'agricoltura. I primi uomini in assoluto che passarono da raccoglitori a coltivatori furono gli abitanti della Mezzaluna fertile, circa nel 8000 a.C.,dove si trovano tuttora le tracce più antiche della domesticazione di frumento e orzo. Da questo momento in poi si assiste a quella che verrà chiamata dagli storici Rivoluzione neolitica che avrebbe infine portato alle prime città-stato e alla civiltà stessa.
La Domesticazione riguarda, oltre le piante, gli animali. Uno dei più importanti visto il suo utilizzo anche in campo bellico fu il cavallo.
Il rapporto tra cavallo e uomo nasce intorno al 4000 a.C. in Ucraina. Nel 3000 a.C. viene addomesticato dai Sumeri per il traino dei carri e nei successivi mille anni questo animale, quasi scomparso agli inizi del Mesolitico, si diffonde in quasi tutto il mondo diventando un elemento fondamentale nell'arte militare. L'addomesticamento del cavallo e la necessità di una perfetta integrazione portò a molte altre invenzioni tra cui la staffa che permise un tipo di combattimento più efficace.


Bibliografia: Storia delle macchine: tre millenni di cultura tecnologica di Vittorio Marchis
Sitografia: http://horty.altervista.org/blog/2014/12/27/e-agricoltura-fu-parte-prima/
https://pikaia.eu/lalba-della-domesticazione-dei-cereali/

lunedì 6 aprile 2020

#07 Domesticare nella poesia

L'arte di addomesticare farfalle


“Un ago che lavora sottile, senza l’asilo di altre scritture,

nel vuoto del foglio è costretto a sparire: l’ego riempie

l’alveo, segue la traccia e la vena… parlare davvero,
diceva, è come addomesticare farfalle……”

Andrea Ponso



WIld cat, Domesticated cat and sparrow 

"And you stupid cat from comfy rooms
having sat your **** on soft cushions all your life –
stop meow-meowing with hunger! – you’ll scare the birds away,
you unnatural, unnatural domesticated cat!
You know, you’d be better off using your powers of sight
and finding your way back
from wherever you came from and get back 
to mummy’s home asap."

Raj Arumugam


Mind Against Mind

"Those that are complacently designed

By the simpering vanities
of a domesticated world...."



Charlotte Emma Lewis



domenica 5 aprile 2020

#06 Domesticare nella letteratura

"«Prendili!» disse a Zanna Bianca. Ma il lupo non poteva credere. Guardò il padrone e guardò i cani. Poi guardò di nuovo il padrone con aria interrogativa. Il padrone fece un cenno affermativo col capo. «Prendili!» "

"Non gli correva mai incontro, lo attendeva a distanza; ma lo attendeva sempre. "


"Il codice che imparava era l'ubbidienza al forte e l'oppressione del debole. Castoro Grigio era un dio, e forte; perciò Zanna Bianca gli ubbidiva. Ma il cane più giovane o più piccolo di lui era debole, una cosa da distruggere. "
Zanna Bianca è un romanzo di Jack Landon pubblicato a puntate su una rivista nel 1906. Il romanzo prende spunto dalle avventure dello scrittore stesso e racconta dettagliatamente il processo di addomesticamento del lupo con sangue di cane. https://it.wikipedia.org/wiki/Zanna_Bianca


"Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore… Ci vogliono i riti".

Il piccolo principe è un racconto di Antoine de Saint-Exupéry che affronta temi come il senso della vita, l'amore e soprattuto l'amicizia. Nella citazione sopra riportata si fa riferimento alla domesticazione della volpe. https://www.studentville.it/studiare/piccolo-principe-lincontro-la-volpe/


venerdì 3 aprile 2020

#05 Spot Pubblicitario

Col passare del tempo, domesticare gli animali si è rivelato utile non solo per il trasporto e per la produzione  alimentare; ma anche per la protezione stessa dell'uomo come dimostra l'istituzione della guardia cinofila che da sempre sfrutta l'olfatto canino per la ricerca di criminali e stupefacenti.



"Zoo safari, nome dato a comprensori più o meno vasti, recintati, in cui vengono lasciati vivere in relativa libertà animali selvaggi, e che può essere visitato su autoveicoli completamente chiusi secondo un itinerario prestabilito"https://www.google.com/search?rlz