lunedì 13 aprile 2020

#08 Domesticare fino al 500 d.C

"Gli antichi cacciatori-raccoglitori hanno cominciato a influenzare sistematicamente l’evoluzione delle colture a partire da trenta mila anni fa: dieci millenni prima di quanto si pensasse."Nel periodo antico la Domesticazione e la coltivazione insieme furono i processi base grazie ai quali si sviluppò l'agricoltura. I primi uomini in assoluto che passarono da raccoglitori a coltivatori furono gli abitanti della Mezzaluna fertile, circa nel 8000 a.C.,dove si trovano tuttora le tracce più antiche della domesticazione di frumento e orzo. Da questo momento in poi si assiste a quella che verrà chiamata dagli storici Rivoluzione neolitica che avrebbe infine portato alle prime città-stato e alla civiltà stessa.
La Domesticazione riguarda, oltre le piante, gli animali. Uno dei più importanti visto il suo utilizzo anche in campo bellico fu il cavallo.
Il rapporto tra cavallo e uomo nasce intorno al 4000 a.C. in Ucraina. Nel 3000 a.C. viene addomesticato dai Sumeri per il traino dei carri e nei successivi mille anni questo animale, quasi scomparso agli inizi del Mesolitico, si diffonde in quasi tutto il mondo diventando un elemento fondamentale nell'arte militare. L'addomesticamento del cavallo e la necessità di una perfetta integrazione portò a molte altre invenzioni tra cui la staffa che permise un tipo di combattimento più efficace.


Bibliografia: Storia delle macchine: tre millenni di cultura tecnologica di Vittorio Marchis
Sitografia: http://horty.altervista.org/blog/2014/12/27/e-agricoltura-fu-parte-prima/
https://pikaia.eu/lalba-della-domesticazione-dei-cereali/

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