venerdì 12 giugno 2020

#20 Utilità dell'acqua nella domesticazione

L'acqua è da sempre indispensabile alla vita umana in varie forme. Una di esse consiste nell'irrigazione dei campi agricoli e quindi la produzione di cereali, frutti, in generale nutrimento. L'azione dell'acqua si è rivelata indispensabile nella domesticazione del riso. 
Tramite la costruzione degli argini e sfruttando l'acqua pluviale è stato possibile costruire dei terreni fertili per la coltivazione del riso: le risaie.
L'acqua può essere sfruttata in diversi modi per la risicoltura:
    
  • sistema delle acque profonde
  • sistema irriguo
  • sistema pluviale
  • sistema inondato






Sitografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Risicoltura
https://www.risoitaliano.eu/la-storia-del-riso/
https://www.fieradelriso.it/it/risaia

mercoledì 10 giugno 2020

#25 Domesticare in sintesi

L'obiettivo finale di questo blog è quello di tracciare la storia del verbo Domesticare. Raccontare una storia necessita, prima di tutto, una conoscenza approfondita del significato intrinseco del soggetto; attraverso la sua etimologia è stato possibile creare una storia sulla sua origine e rappresentare graficamente l'azione in modo da comprenderla a pieno.
Una prima rappresentazione del verbo risale a delle decorazioni parietali di una necropoli di alti funzionari egiziani del 1350 a.C. Successivamente si rintraccia il verbo nei miti greci e se ne vede una prima evoluzione grazie al cavallo che passa da animale da trasporto a risorsa militare. Nel Medioevo altri animali seguono questo esempio come elefanti e piccioni che diventano uno dei principali metodi di comunicazione durante le crociate.
Il settecento segna una svolta decisiva con la rivoluzione industriale, preceduta da un importante rivoluzione agricola, che porta l'uomo a domesticare nuove piante e controllare in misura maggiore quelle già presenti, e, seguita da una rivoluzione dei trasporti dove la forza animale perde di importanza. Successivamente, durante il diciannovesimo secolo si ebbe un incremento esponenziale dell'allevamento di suini portando un decremento in quello di caprini e bovini. Particolare nell'800 fu la creazione dei giardini "gardenesque" ai quali si deve la domesticazione di nuove piante esotiche non per scopi alimentari ma per curiosità e collezionismo. 
Come sappiamo, le guerre mondiali sconvolsero l'assetto del mondo e l'uomo sfruttò quanti più mezzi riuscì a trovare per le strategie militari. In particolare fu importante il ruolo di alcuni animali come delfini, orsi, polli, oche, che videro le loro capacità sfruttate per vincere le varie guerre.
Il novecento è, anche, un periodo di boom economico e di nuove scoperte scientifiche. Il verbo sotto indagine viene esplorato sotto diversi punti di vista: scientifico con Dmitry Belyayev e il suo famoso esperimento della volpe argentata e con Norman Borlaug e la rivoluzione verde; umanistico con Il Piccolo Principe e Zanna Bianca.
Dal passato siamo passati ad analizzare il presente riscontrando l'azione nella poesia, nei film, nelle forze dell'ordine , nella vita di tutti i giorni e nelle nuove tecnologie dell'ingegneria genetica, con una menzione particolare per il periodo di pandemia globale che stiamo vivendo.
Questa storia insegna che è tutto in continua evoluzione come possiamo notare anche dai brevetti di pochi anni fa, e, con le nuove tecnologie, è certamente possibile modificare ancora l'azione di domesticare, magari con l'invenzione descritta in questo blog!

#24 Mappa concettuale


mercoledì 3 giugno 2020

#22 Invenzione futura: 100 frutti +1

Come cambierebbe la vita di tutti noi se fosse possibile realizzare un albero in grado di produrre tutti i frutti in pochissimo tempo?
L'albero 100 frutti +1 è una possibile innovazione tecnologica che consiste nella creazione di un seme ingegneristico contenente l'informazione genetica di ogni singolo albero da frutto esistente e una linfa dotata di un catalizzatore. Innestando il seme nelle radici dell'albero sarà possibile decidere ,tramite il proprio smartphone, il frutto che si desidera. Comunicandolo al seme questo provvederà ad attivare l'informazione genetica relativa a quel frutto e tramite linfa e questa verrà diffusa in tutta la pianta. Questo processo verrà enormemente velocizzato grazie al catalizzatore, che permetterà di ottenere il frutto desiderato in pochissimo tempo.

domenica 31 maggio 2020

#21 Brevetti

Brevetto Method for Producing Nutrient from Larvae of Musca Domestica
Inventore: Chun.Hsung Chang
Anno: 2010
Breve spiegazione: "A method for producing a nutrient from larvae of Musca Domestica includes breeding and growing imagoes of Musca Domestica in an environment having a temperature of 18-35° C. and having a humidity of 50-80%. The imagoes of Musca Domestica lay eggs in the environment. The eggs of Musca Domestica are transferred into a cultivating material including at least one product of soybean and/or milk. The eggs of Musca Domestica are bred at a temperature of 20-35° C. until hatching into larvae. The larvae of Musca Domestica are placed on swine feces/urine of a thickness of 4-10 cm at a temperature of 20-35° C. for 2-3 days. The larvae feed on and decompose the swine feces/urine. The larvae of Musca Domestica are collected and treated by hot water and dehydrated to obtain a nutrient."
Brevetto Animal Restraint
Invenotore: Mindy Bandler
Anno: 2014
Breve spiegazione: "A secondary restraint for restraining an animal in the event of the failure of a primary restraint. The secondary restraint preferably includes a length of nylon fabric having a ring on one end and a releasable hook on the other. The ring is sized so that the hook will fit through the ring. In use, the length of fabric is wrapped around the neck of the animal to be restrained, and the hook is passed through the ring. The hook is then attached to a ring on the primary restraint. If the primary restraint, such as a collar or harness, slips from the animal, the leash attached to the ring on the primary restraint will pull freely, tightening the secondary restraint and preventing the escape of the animal being restrained."

venerdì 29 maggio 2020

#19 Ingegneria Genetica

Domesticare una specie significa anche ottenere modificazioni morfologiche o fisiologiche vantaggiose per l'uomo. La domesticazione riguardava principalmente gli animali ma, come ben sappiamo, l'uomo è attualmente in grado di "addomesticare" le piante e creare quelle che vengono chiamate piante transgeniche, piante il cui DNA è stato modificato con tecniche di ingegneria genetica allo scopo di apportare miglioramenti o modifiche di una o più caratteristiche. Più comunemente chiamate OGM.
L'Ingegneria genetica (più propriamente tecnologia del DNA ricombinante) fa riferimento ad una branca delle biotecnologie che consiste principalmente in un insieme molto eterogeneo di tecniche che permettono di isolare geni, clonarli, introdurli in un organismo differente dall'ospite originale ma permette anche di alterare la sequenza di DNA del gene originale e di produrne uno più adatto a rispondere ad esigenze specifiche, come avviene per gli OGM.
Esistono anche gli animali transgenici i cui scopi principali sono:
  • Produzione di biomedicine.
  • Modelli per la ricerca su malattie umane.
  • Xenotrapianti.
  • Miglioramento delle produzioni animali.
Sugli OGM ci sono molte discussioni in atto in particolare riguardo la loro possibile pericolosità. In dettaglio: https://www.focus.it/scienza/scienze/ogm-una-risposta-a-ogni-dubbio

mercoledì 27 maggio 2020

#18 Stepan: l'orso domestico

Quando si pensa ad animali addomesticati si pensa a cani, gatti, criceti, animali relativamente piccoli e soprattutto non eccessivamente aggressivi allo stato selvaggio.
Non è questo il caso della coppia russa formata da Yuriy e SvetlanaPanteleenko, addestratori esperti di animali, che 23 anni fa decisero di prendere in casa un orso di allora 3 mesi e farlo diventare a tutti gli effetti parte della famiglia.
La storia in dettaglio può essere trovata qui: http://www.lastraniera.it/?p=1158



mercoledì 20 maggio 2020

#17 ABC

Animali
Botanica
Circo
Dominare
Etica
Familiarità
Gerarchia
H
Interazione
Legami
Mansuetudine
Natura
OGM
Piante
Quietare
Rivoluzione agricola
Sopravvivenza
Trasmissione genetica
Ubbidiente
Volpe argentata
Zoo

sabato 16 maggio 2020

#16 Dmitry Belyayev

La comunità scientifica dibatte da tempo su quale sia effettivamente il processo di addomesticamento. Alcuni credono che sia frutto di una selezione naturale al di fuori del controllo dell'uomo, altri invece sostengono la selezione artificiale.
Grande sostenitore dell'ultima tesi fu Dmitry Belyayev , un genetista russo conosciuto per l'esperimento "domesticazione di una volpe". Insieme al suo team di ricerca lo scienziato prese come soggetto della sperimentazione la volpe argentata selezionando per la riproduzione solo gli individui che di generazione in generazione mostravano meno paura dell'uomo. Gli scienziati russi hanno ottenuto una popolazione con temperamento e comportamento mansueto rispetto ai loro antenati selvaggi. Ci furono cambiamenti sia nella fisiologia che nella morfologia mostrando caratteristiche simili alle specie canine addomesticate. La motivazione a tutto ciò fu attribuita alla minore produzione di adrenalina.




Un altro personaggio rilevante per l'arte di domesticare è Jared Diamond, fisiologo che definì i requisiti che le specie devono avere per essere addomesticate: 
1) dieta flessibile
2) tasso di riproduzione veloce
3) possibilità di essere allevati in cattività
4) buon carattere
5) capacità di non andare in panico
6) gerarchia sociale modificabile
7) strategia di difesa sociale

giovedì 14 maggio 2020

#15 Domesticare nel Novecento

Il Novecento è un secolo caratterizzato da rivoluzioni, guerre mondiali e regimi totalitari, la grande depressione e l'inizio dell'era della globalizzazione con il boom economico.
Una rivoluzione particolare e poco conosciuta è la rivoluzione verde. L'inizio di questa rivoluzione risale al 1944 in Messico grazie allo scienziato Norman Borlaug il cui unico obiettivo era soddisfare la crescente richiesta alimentare e ridurre le aree a rischio carestia. Tutto ciò fu possibile grazia alle innovazioni della produzione agricola che con una terza rivoluzione incentrata sulla meccanizzazione aumentò il rendimento dei terreni. Di particolare importanza fu la sintesi dell'ammoniaca a partire dall'urea dei due scienziati Haber e Bosch. Le piante si nutrono principalmente di azoto ma non sono in grado di assorbirlo autonomamente dall'atmosfera e hanno quindi bisogno di composti azotati come l'ammoniaca. Con il risultato ottenuto dai due scienziati fu possibile modificare la domesticazione delle piante rendendola più efficiente e soprattutto più facile visto il successivo sviluppo di erbicidi.

Per quanto riguarda la domesticazione degli animali interessante è il libro scritto da Riccardo Affinati "Storia militare degli animali" che pone attenzione, con sguardo critico, al difficile rapporto uomo-animale e a come molti animali sono stati costretti a dare il loro contributo alle guerre.
I delfini, ad esempio, addomesticati ad usare il loro sonar sottomarino per individuare la presenza delle navi nemiche o sorvegliare le navi da guerra durante quella del Vietnam; e gli orsi, maltrattati e controllati semplicemente per diventare delle mascotte da guerra.


Bibliografia: "Storia militare degli animali" di R. Affinati
Sitograifa: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/013827/2011-03-23/
https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/013933/2007-11-19/#HXIXeXXsecolo
https://www.asvstubbe.it/blog/chimica-e-agricoltura/

domenica 10 maggio 2020

#14 Domesticare nell'Ottocento

Gli animali domestici sono quelli allevati in un'economia domestica e utilizzati in agricoltura. L'allevamento crebbe in maniera esponenziale durante il diciannovesimo secolo con l'aumento del patrimonio bovino circa nel 1850. L'intero patrimonio zootecnico aumentò di conseguenza e anche gli equini seguirono un andamento analogo
Il raddoppio del numero dei suini fra il 1850 e il 1914 è ampiamente riconducibile alla "fame di proteine" manifestata dalle città in rapida espansione. Diminuì invece massicciamente il numero degli ovini, sempre più confinati in terreni marginali a causa della soppressione del maggese ed esposti alla concorrenza delle importazioni d'oltreoceano. Il medesimo fenomeno si verificò anche per i caprini, che persero la loro funzione di "mucca dei poveri" a causa dei salari in aumento e della stagnazione del prezzo del latte.
Sebbene la coltivazione delle piante per l'alimentazione umana e per gli animali risalga all'epoca preistorica e una prima idea di giardino possa farsi risalire ad un grafogramma sumero del 3000 a.C.
Tipicamente inglese, negli anni 20 dell'800 si sviluppò il giardino detto "gardenesque" che tendeva a enfatizzare le curiosità botaniche e l'approccio del collezionista. Nuove piante, come l'erba Pampa, vennero per la prima volta addomesticate.
"Il giardino all’inglese e quello romantico sottendono ad un nuovo concetto di spazio dedicato al giardino che non è più quello chiuso delle comunità monastiche e nemmeno quello aperto e infinito della monarchia: è un nuovo concetto di giardino che si inscrive nello sviluppo economico e sociale della città, sotto la spina della rivoluzione industriale."